Immaginiamo di scender in campo e giocare il seguente match: Chiusura Tor di Valle Vs. La riduzione dei parlamentari a Montecitorio !
Se ne avessimo la possibilità sceglieremmo di:
…. lasciar correre i cavalli, mantenere i posti di lavoro degli addetti all’ippodromo e, con la riduzione dei parlamentari, il contenimento della spesa pubblica relativa ai costi della politica.
Risultati attesi: tutti i cittadini continuerebbero ad avere la possibilità di godere del piacere del contatto con i cavalli e con l’ambiente ippodromo e non necessariamente solo attraverso le scommesse. I politici, trovandosi in un numero ridotto, sarebbero indotti a ridurre i conflitti tra di loro, a non ricorrere continuamente alla mediaticità per apparire e accusare l’altro politico al fine di ottenere più consensi popolari e, soprattutto, riduzione delle manifestazioni di pura teatralità posta in essere, della quale, negli ultimi tempi i cittadini ne subiscono il peso.
La metafora: “L’incertezza è… su chi contare” per far sopravvivere l’ippica, i cavalli, lo spazio ippodromo, gli addetti ai lavori e i politici in passerella? Alla fine, chi scenderà in pista ?” – Forse è ora di iniziare a riflettere sul serio, ed essere meno appariscenti e piu’ concreti, ma soprattutto più pro-sociali e orientati a governare un popolo che oltre ad essere stremato economicamente, è sottoposto a continue vessazioni e violenze psicologiche. Continua a leggere